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Terza Categoria. Marianopli - Sporting Club Nissa ASD 1 - 0

Termina a Marianopoli l’imbattibilità dello Sporting Club Nissa, che così dopo 6 giornate di campionato conosce l’amaro sapore della sconfitta. Sul campo di Villalba in un clima rigido, le due squadre scendono in campo timorose di affondare il colpo. La partita è brutta, giocata per lo più a centrocampo, e nel primo tempo non si registra nessun tiro in porta.

Il secondo tempo non sembra essere diverso. La formazione nissena cerca di uscire fuori dal guscio ma i ragazzi di Galiano sembrano lontani parenti di quelli che una settimana prima hanno demolito la capolista Acquaviva. Al 60° l’episodio che sembra poter cambiare il match. Giovenco falcia l’attaccante avversario e viene ammonito per la seconda volta lasciando i suoi compagni in inferiorità numerica. La partita si vivacizza un po’ ma è lo Sporting a rendersi pericoloso con Grillo ma un attento Bellavia a disinnesca un preciso diagonale.

La partita sembra orientarsi verso uno scialbo 0-0 ma al 91° quando ormai le 2 squadre sembrano accontentarsi del pari, da una punizione apparentemente innocua arriva l’incornata di Baldi inspiegabilmente solo al centro dell’area che regala i 3 punti alla squadra di casa.

In definitiva notevole passo indietro per la squadra di Caltanissetta che dopo la bella prestazione di domenica scorsa iniziava a coltivare ambizioni importanti. La squadra non ha saputo imporre il proprio gioco e non si è resa mai veramente pericolosa, e nell’unica occasione del Marianopoli ha subito il gol.

Tabellino:


MARIANOPOLI: Bellavia, Anzalone, Puglisi, Barbera, Fasciana, Messineo, Baldi, Fasciana, Bellavia, Ferrara, Loiacono.

SPORTING CLUB NISSA: Mangiavillano, Camastra (75° Cardella), Gambino, Giovenco, Falzone R., Manganaro, Nigrelli, Foderà, Dhorbul, Grillo, Stellino (46° Caramanna).

LE PAGELLE

Mangiavillano 6: non arrivano grossi pericoli dalle sue parti. Nel gol non ha colpe, compie un miracolo su un tiro ravvicinato ma è tutto inutile perche l’arbitro aveva già fermato il gioco.

Camastra 6,5: è il più giovane in campo ma non lo dimostra. Uno dei pochi a salvarsi in questa grigia giornata dei bianco oro. A differenza di qualche suo pari età non ha paura a misurarsi coi più grandi e fornisce un contributo importante alla causa. Non è un caso che quando viene sostituito la squadra inizia a soffrire. ESEMPIO

Gambino 5,5: se gli attaccanti avversari per 90 minuti non arrivano mai in porta è di sicuro anche merito suo, unica sbavatura nel gol che però paga a carissimo prezzo. SPUNTATO

Giovenco 5: lascia la squadra in 10, partita impeccabile per i primi 45 minuti, poi va in tilt facendosi cacciare fuori per una disattenzione evitabilissima. ESPULSO

Falzone 5,5: se è vero che sbagliare è umano ma perseverare è diabolico allora il terzino nisseno è un “diavolo”. Ormai ci ha abituato a pericolose amnesie a fine partita e la punizione da cui nasce il gol a tempo scaduto nasce proprio da lui. INOFFENSIVO

Nigrelli 6: la sua partita la fa sempre, corre, recupera palloni, e cerca di innescare le punte ma il centrocampo avversario è fisicamente migliore e anche lui nel finale cala vistosamente. METRONOMO

Foderà 5,5: primo tempo a fase alternata, abbina buone giocate a errori elementari ma comunque regge il centrocampo. Nel secondo tempo come molti altri cala e dai suoi piedi passano pochi palloni.

Dhorbul 6: il suo voto è fortemente condizionato da un errore su un contropiede che avrebbe cambiato enormemente la partita, ma il ragazzo abbina corsa e qualità da vero giocatore. Anche lui non ha paura e non risparmia entrate al limite del regolamento. TIGRE

Caramanna 5,5: non incide nel match come avrebbe dovuto. E’ fresco e non si vede, si sacrifica nel finale ma non basta. DUTTILE

Cardella 6: ancora una decina minuti per il centometrista dello sporting. Non entra nel vivo della manovra ma non è certo colpa sua se si torna da Villalba a mani vuote.

Manganaro 5,5: se ti chiami Manganaro e hai un taglio di capelli che farebbe invidia a Balotelli ed El Shaarawy la partita la devi spaccare tu. Un unico vero spunto di nota quando nel primo tempo scambia i difensori del Marianopoli per birilli e ne salta 3 provocandogli un giramento di testa acuto. Poi di Leandro si perdono le tracce. MOICANO

Grillo 5,5: Il bomber di Santa Barbara ha lavorato tutta la notte e si vede. Certo nessuno si può aspettare che buchi la porta ogni domenica soprattutto se come a Villalba gli arrivano pochissimi palloni però anche lui non ha negli occhi la stessa cattiveria di 7 giorni fa. IMPALPABILE

Stellino 5: Esce per infortunio dopo 45 minuti. Anche lui non ha la vivacità di domenica scorsa. La condizione non è delle migliori ma le qualità sono indubbie. Solo allenandosi potrà tornare ai livelli di un paio di anni fa. PESCE FUOR D’ACQUA.

 

 

 

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